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Se sei arrivato qui, voglio darti il Benvenuto, sono felice di conoscerti, possiamo scambiarci i nostri punti di vista, se vuoi.
Rosa

16 dicembre 2012

La leggenda della Luna Piena



In una calda notte di luglio di tanto tempo fa un lupo, seduto sulla cima di un monte, ululava a più non posso.
In cielo splendeva una sottile falce di luna che ogni tanto giocava a nascondersi dietro soffici  trine di nuvole, o danzava tra esse, armoniosa e lieve.

Gli ululati del lupo erano lunghi, ripetuti, disperati. 
In breve arrivarono fino all’argentea regina della notte che, alquanto infastidita da tutto quel baccano, gli chiese:
- Cos’hai da urlare tanto? Perché non la smetti almeno per un po’?-
- Ho perso uno dei miei figli, il lupacchiotto più piccolo della mia cucciolata. Sono disperato… aiutami! - rispose il lupo.
La luna, allora, cominciò lentamente a gonfiarsi. 
E si gonfio, si gonfiò, si gonfiò, fino a diventare una grossa, luminosissima palla.
- Guarda se riesci ora a ritrovare il tuo lupacchiotto - disse, dolcemente partecipe, al lupo in pena.
Il piccolo fu trovato, tremante di freddo e di paura, sull’orlo di un precipizio. 
Con un gran balzo il padre afferrò il figlio, lo strinse forte forte a sé e, felice ed emozionato, 
ma non senza aver mille e mille volte ringraziato la luna. Poi sparì tra il folto della vegetazione.
Per premiare la bontà della luna, le fate dei boschi le fecero un bellissimo regalo: 
ogni trenta giorni può ridiventare tonda, grossa, luminosa, e i cuccioli del mondo intero, 
alzando nella notte gli occhi al cielo, possono ammirarla in tutto il suo splendore.
I lupi lo sanno… E ululano festosi alla luna piena...
(((augh))) ^_^ 

Non è un amore questa storiella?....

Buona Vita

Rosa

15 dicembre 2012

I due bebè


''Nel ventre di una donna incinta si trovavano due bebè. Uno di loro chiese all’altro:
- Tu credi nella vita dopo il parto? >
- Certo. Qualcosa deve esserci dopo il parto. Forse siamo qui per prepararci per quello saremo più tardi.
- Sciocchezze! Non c’è una vita dopo il parto. Come sarebbe quella vita? >
- Non lo so, ma sicuramente... ci sarà più luce che qua. Magari cammineremo con le nostre gambe e ci ciberemo dalla bocca.
-Ma è assurdo! Camminare è impossibile. E mangiare dalla bocca? Ridicolo! Il cordone ombelicale è la via d’alimentazione … Ti dico una cosa: la vita dopo il parto è da escludere. Il cordone ombelicale è troppo corto. >
- Invece io credo che debba esserci qualcosa. E forse sarà diverso da quello cui siamo abituati ad avere qui.>
- Però nessuno è tornato dall’aldilà, dopo il parto. Il parto è la fine della vita. E in fin dei conti, la vita non è altro che un’angosciante esistenza nel buio che ci porta al nulla. >
- Beh, io non so esattamente come sarà dopo il parto, ma sicuramente vedremmo la mamma e lei si prenderà cura di noi.
- Mamma? Tu credi nella mamma? E dove credi che sia lei ora? >
- Dove? Tutta in torno a noi! E’ in lei e grazie a lei che viviamo. Senza di lei tutto questo mondo non esisterebbe. >
- Eppure io non ci credo! Non ho mai visto la mamma, per cui, è logico che non esista.
- Ok, ma a volte, quando siamo in silenzio, si riesce a sentirla o percepire come accarezza il nostro mondo. Sai? .. Io penso che ci sia una vita reale che ci aspetta e che ora soltanto stiamo preparandoci per essa ..>"

 Questo è lo stesso ragionamento che facciamo noi pensando alla morte....
Questa potrebbe essere una vera risposta alle nostre domande, alle nostre paure!!!
Chissà... :)

Buona Vita
Rosa

06 ottobre 2012

Il Significato delle Rose

Le rose sono una sorta di vocabolario vegetale.
A seconda del colore o della specie, infatti, possono portare una infinità di messaggi diversi.
Prima di conoscerli, però è doveroso soffermarsi sul significato più importante, che le accomuna tutte:
universalmente la rosa è simbolo del segreto, delle cose da non rivelare o da trattare con la massima discrezione.
I suoi petali, infatti sovrapposti in modo concentrico, si raccolgono in un bocciolo centrale che in molte varietà non si schiude mai del tutto:
un piccolo e delicato scrigno che non deve essere forzato per nessuna ragione.
Non a caso, la rosa ancora chiusa incarna la castità femminile,
mentre quella aperta simboleggia le bellezza effimera della gioventù.
Il suo profumo è detto il profumo dei profumi, ha influssi sulla bellezza e sulla sensibilità:

la gioia, la dolcezza, la gloria e l’umiltà, i sentimenti più teneri o più appassionati,
tutto si può esprimere con la rosa, simbolo da sempre della bellezza.

Originariamente le rose erano tutte bianche ma un giorno la dea Venere,
mentre correva incontro ad uno dei suoi innamorati,
mise un piede su un cespuglio di tali fiori e le spine la punsero.
Le rose, bagnate dal suo sangue, per la vergogna arrossirono all’istante.


Un’altra leggenda narra che il profeta Maometto,
sospettoso dell’infedeltà della sua favorita Aisha,
chiese all’Arcangelo Gabriele di aiutarlo a scoprire la verità.
L’Angelo gli disse di bagnare le rose e,
se avessero cambiato colore i suoi dubbi sarebbero stati fondati.
Quando Maometto tornò a casa, Aisha gli offrì delle rose rosse,
Nel codice delle odorose rispondenze, la rosa ha influssi sulla sensibilità,
il profeta le ordinò di lasciarle cadere nel fiume ed esse divennero gialle.


                Quando e come regalarle
– 2 rose (indipendentemente dal loro colore), posseggono un significato
di appuntamento, condivisione.
– solitamente si regalano Dispari e ROSSE per la ricorrenza di San Valentino
– Rose ROSSE e BIANCHE insieme significano Unità
– Rose ROSSE e GIALLE insieme significano Solidarietà.
– Per tutti i tipi di anniversari, compreso quello di matrimonio, il fiore più indicato è
certamente la rosa di qualsiasi genere, specie o colore.
– i bouquet di Roselline ROSA sono indicati per le Nascite e i Fidanzamenti.
– i bouquet di Rose ROSA o BIANCHE sono indicati per i Matrimoni



Ricevere una rosa ogni tanto..senza un motivo particolare fa sicuramente piacere..
Rosa:
Significato
Color Arancio
Desiderio e Fascino
Bianca
Silenzio, Purezza, Amore spirituale, Reverenza, Segretezza, Innocenza e Fedeltà
Color Corallo
Desiderio
Gialla
Dichiarazione di Gelosia, Infedeltà, Vergogna, Libertà, Contentezza
Color Pesca
Amore segreto
Rosa
Amicizia, Affetto,Tenerezza, Freschezza, Ammirazione, Comprensione, Gratitudine,Felicità perfetta
Rosa scuro
Gratitudine
Rossa
Passione d’amore, Vero amore, Rispetto, Coraggio, Ti amo
Rosso scuro
Costanza, continuità e immortalità e Lutto
Tea
Gioia, Gentilezza della donna amata
a fiore variegato
Amore tradito
Banks
“Sei bella nel sorriso e nel pianto”
Bengala
Moralità solida
Borracina
Bellezza e Capriccio
Canina
Indipendenza, Poesia, Delicatezza e Piacere, Sofferenza e Dolore
Centifoglie
“le rose da cento petali” – sono Ambasciatrici d’amore e simbolo di grazia
Capuccina
Splendore
Cannella
Maturità precoce
Galliche o francesi
Incontro romantico
Muschiata
Bellezza capricciosa
Multiflora
Augurio di fecondità
Senza spine
Amore a prima vista
Rosa della Cina
il desiderio di riconciliazione
Rosa della Cina doppia
dispetto

A questo punto mi sembra che non ci sia altro da dire...
mi sembrava bello omaggiare la regina dei fiori, e poi ....
diciamolo ....  anche perchè è il nome che mi è stato dato dalla vita :)

Buona Vita
Rosa

26 settembre 2012

...tu hai scelto di vivere in questo momento...



“Bellismo testo di  Alfonso Vallejo "


Abbiamo scelto di nascere in un momento cruciale per la Terra e per noi stessi, 
nel momento in cui il nostro pianeta sta cambiando la sua vibrazione dalla terza alla quarta dimensione e noi con essa.
Abbiamo deciso nascere nel momento di una nuova spiritualità, di un nuovo modello di coscienza.
Ê il momento in cui tutti voi che iniziate ad essere un poco coscienti smettiate di giocare ad essere spirituali, 
già avete compreso le regole del gioco.
Ê arrivato il momento di includere la spiritualità nella vita quotidiana, è il momento di lavorare nell'etica della coscienza, è il momento di amare, di sanare in modo totale, di compartire, di relazionarsi, di praticare e salire dalla teoria, di lasciare alle spalle i pregiudizi religiosi, di lavorare per dirigerci a un futuro brillante, felice, abbondante e pieno; possiamo arrivare a questo futuro rispettando le regole dell'Amore.
In questo momento di cambio stiamo trascendendo "Essere umano" in "Essere Spirituale", per questo non valgono né le scuola né i maestri, già che l'unica scuola valida è il nostro interiore, la nostra intenzione, il nostro cuore.
Perché non c'è nulla da imparare, tutto è in noi, già abbiamo tutta la conoscenza di Luce e Amore, e molti di noi, già abbiamo cambiato la nostra vibrazione o siamo nel pieno processo.
Attualmente l'essere umano vive per se stesso, in maniera individuale, è ora di salire da questo individualismo per soddisfare le necessità dell'anima, incominciando a sviluppare propositi semplici, per continuare una volta acquisiti a quelli più grandi.
Però tutto ha un inizio, e quest'inizio è nell'osservare se vive alcuna contraddizione fra quello che si pensa, quello che si dice e quello che si fa.
Se non c'è coerenza fra i pensieri, le parole e gli atti, l'essere umano inganna se stesso.
Dobbiamo ascoltare l'anima e accettare la verità, accettare le cose che risuonano profondamente nel cuore e nell'anima, accettare quello che dà impulso all'essere umano a respirare e a sorridere.
Dobbiamo separarci da tutto quello che promuove manipolazione, speculazione o sfruttamento, non partecipare a nulla che tolga la libertà o mancanza di rispetto; dobbiamo attuare in maniera onesta, chiara, impeccabile e coerente.
Sopratutto ama, senti l'Amore, compromettiti con te stesso, unisciti al tuo Essere e non cercare altro; lascia solo che l’Amore ti incontri.
Ê da tempo che l’Amore ti cerca, e se la tua anima è quieta, ti incontra, sopratutto quando sei senza aspettative, sentirai l’Amore, sentirai la sua forza.
L’Amore non si manifesta a pezzetti, secondo le necessità di ognuno, ma si manifesta in modo totale, non dosandosi e senza distinzioni.
La prima manifestazione dell’Amore è l’amore a se stessi, ed è giustamente questo quello che dà all’essere umano la “conoscenza diretta”, senza maestri, senza credenze, senza scuola.
Credere non è sapere.
La persona che crede in qualcosa, non sa, è influenzabile ed accetta che altri pensino per essa, accettando quello che gli altri dicono come alimento per la propria anima.
Ê necessario sperimentare, altrimenti viviamo solo quello che produce il credere ed il credere è imitazione.
Nella nuova spiritualità l’apprendimento è molto semplice, dobbiamo solo imparare ad amare e ad essere amati.
Amare e esprimere tenerezza richiede pazienza, già che, a volte, la risposta all’Amore è l’indifferenza, il silenzio, l’ignoranza.
Se accade questo, dobbiamo allontanarci da questa gente, nel medesimo modo che dobbiamo allontanarci quando non amiamo.
L’Amore puro fiorisce e si manifesta completamente, senza condizioni, senza interessi.
Vivilo:  alla fine dei conti, tu hai scelto di vivere in questo appassionante momento."




Alfonso Vallejo è nato a Santander, Cantabria, Spagna, nel 1943. Tra il 1950 e il 1961 ha intrapreso lo studio sia per il Baccalauréat francese e Bachillerato spagnolo al Liceo Francese di Madrid.
Dopo aver sentito un insegnante, Mr Bihoreau, leggere in classe da "Invito al viaggio" di Baudelaire, Alfonso Vallejo ha capito che in questo lavoro si può trovare ciò che manca nella vita. Da questo momento in poi, la sua vita ha preso un nuovo significato: scrivere e creare azione e pittura con le parole; capire che cosa rende tale l'uomo.

Preghiera



Fin da quando conquistò la ragione, l'uomo ha cominciato a pregare.
Innumerevoli preghiere sono state rivolte all'Altissimo, ma forse nessuna è più attuale di questa e forse nessuna è pervasa da tanta umiltà, composta dal capo indiano Sioux, Yellow Lark.
Nei Saggi Sioux era racchiusa l'essenza della crescita interiore legata al lavoro su se stessi.
Buona lettura…
Buon ascolto...
preghiera indiana

O Grande Spirito,
la cui voce sento nei venti
ed il cui respiro da vita a tutto il mondo, ascoltami.
Vengo davanti a Te, uno dei tuoi tanti figli.
Sono piccolo e debole.
Ho bisogno della tua forza e della tua saggezza.
Lasciami camminare tra le cose belle
E fa che i miei occhi ammirino il tramonto rosso e oro.
Fa che le mie mani rispettino ciò che Tu hai creato,
e le mie orecchie siano acute nell'udire la tua voce.
Fammi saggio, così che io conosca le cose
Che Tu hai insegnato al mio popolo,
le lezioni che hai nascosto in ogni foglia, in ogni roccia.
Cerco forza, non per essere superiore ai miei fratelli
Ma per essere abile a combattere il mio più grande nemico:
ME STESSO.
Fa che io sia sempre pronto a venire a Te,
con mani pulite ed occhi diritti,
così che quando la vita svanisce come la luce al tramonto,
il mio Spirito possa venite a Te senza vergogna.
(Capo Indiano Sioux, Yellow Lark.- 1887)


preghiera indiana